Ero ironica. Sai, quella cosa per cui uno prova a scherzare per far parlare qualcuno, dandogli la possibilità di dire qualcosa in più su di sé e integrarsi meglio, quella roba che assolutamente non viene minimamente apprezzata ma addirittura presa spesso male quasi fosse un affronto? Quella.
Io però inizio a preoccuparmi, perché le presentazioni delle toscane sono tutte così scarne? C'è qualcosa che non so? Qualcuno ha sentito sussurrare nella notte "se ni' mondo esistesse un po' di bene.."? State partecipando a un gigantesco Indovina chi in versione Squid game? Regalano il pane unto in mp?
O fai una squadra divertente, bella, con gente che ti va effettivamente di sentire e vedere...
... O fai una squadra col vincitore di Sanremo perché negli ultimi 20 anni hanno vinto solo due donne e sappiamo benissimo che vincerà il più stracciapantaloni piagnucolone.
Svendo la mia dignità e metto Diodato o rinuncio alla competitività e al mio spirito stratega arrendendomi alla sconfitta?
Non molto nel mio caso. Quel luogo resta nostro, per cui senza quella persona mi sembra incompleto. Preferisco entrare in sintonia coi posti in solitudine, quando diventi parte della scena e non rappresenti un elemento estraneo al resto.
Quindi, ricapitolando, sai la differenza, sai cosa significa e definisci inutile fare distinzioni, di fatto non riconoscendo effettivamente come un orientamento sessuale la pansessualità, pur sapendo la differenza che c'è con la bisessualità, e la persona chiusa sono io? Va bene.
Sì ma io non mi vanterei tanto di non voler capire qualcosa. Io ve la posso anche spiegare qual è la differenza tra bisessualità e pansessualità ma se aveste voluto saperla l'avreste cercata invece di scrivere queste cose, quindi a che serve? Restiamo così, alla fine ha una sua utilità.
Non sentire questa necessità che è over 9000, essere una persona seria (nope) e desiderare ardentemente completini pastello che di certo mi donerebbero MA
Nel senso che mi pare eccessivo far combaciare una parte di sé con qualcosa che ci piace. Si può non avere in comune il gusto, si può pure stare con chi ascolta Ultimo, basta comprarsi le cuffie. La critica a qualcosa è a quella cosa secondo il proprio metro, che può essere tecnicamente corretto oppure no, ma non dev'essere obbligatoriamente lo stesso per entrambi. Non è che se non mi piace X di cui tu sei fan allora non mi piaci tu. A meno che tu non sia l'artista stesso. Scusa Ultimo.
Se prendiamo sul personale l'incompatibilità sulla musica, sul cinema, sull'arte in generale come ci comportiamo su temi più importanti?
