-
.Comunque un governo più incompetente di questo non si era mai visto, il nonsense puro. Però posso dire che ce lo meritiamo e che siamo più arretrati del Venezuela. Odio i francesi per molti versi, specialmente i parigini..ma almeno hanno le palle di reagire, fare qualcosa, protestare (se si incAzzano facilmente qualche testa salta..). Gli italiani stanno lì, inerti ed incazzati con mondo prendendosela con i più deboli, non hanno i soldi nemmeno per fare la spesa però li vedi in giro con il giacchetto della colmar, la sciarpa Armani..seguendo la filosofia del "e tanto se cade il mondo allora io mi sposto..". Non appena mi daranno gli altri due passaporti, darò fuoco a quello italiano, giuro. 
. -
.
Qualcuno dovrebbe dare alcune nozioni semplici di diritto, i reati compiuti in Italia sono perseguibili in Italia, ma l'Italia non può perseguire i reati compiuti in altri stati, almeno che vittima non è un Italiano. . -
.
Se il reato assume la caratteristica di universalità è possibile . -
.
che poi la maternità surrogata è già reato in tutta l'UE, chi se la può permettere va negli USA e tanto con tutti i soldi che devi avere puoi permetterti fior di avvocati per poi affrontare le conseguenze in Italia SPOILER (clicca per visualizzare)e secondo me pure ungere i giudici stessi. -
Labionda .
User deleted
Ma se io sono italiano e nel mio paese una certa condotta è definita reato, e vado all'estero dove la stessa condotta non è perseguibile per poter agire come mi interessa , quando torno in Italia mi sento poi così a posto? Faccio un esempio, vado in un paese dove posso avere due mogli, e mi sposo due donne, poi torno in Italia e chiedo che vengano registrate entrambe sul mio stato di famiglia, perché io ho due mogli, dovrò a un certo punto fare i conti con il mio paese e le sue leggi? . -
+1 .
Riguardo al riconoscimento dei figli delle coppie LGBT pare che l'Italia in quanto membro dell'UE debba rispettarne i valori espressi dalla carta costituente e assimilati da tutti i Paesi membri tramite le leggi nazionali.
Quindi deve uniformarsi al riconoscimento dei diritti che sono riconosciuti in Europa, non il contrario.SPOILER (clicca per visualizzare)"dovere" significa pagare sanzioni in caso contrario e forse vedersi negati i finanziamenti europei
Letto qui. -
Labionda .
User deleted
Credo però che la maternità surrogata in Europa non sia permessa alle coppie omosessuali, in nessun paese. Quindi si alla registrazione dei figli, ma no alla surrogata, diventa un po' complicato districarsi. . -
Labionda .
User deleted
Riguardo al riconoscimento dei figli delle coppie LGBT pare che l'Italia in quanto membro dell'UE debba rispettarne i valori espressi dalla carta costituente e assimilati da tutti i Paesi membri tramite le leggi nazionali.
Quindi deve uniformarsi al riconoscimento dei diritti che sono riconosciuti in Europa, non il contrario.SPOILER (clicca per visualizzare)"dovere" significa pagare sanzioni in caso contrario e forse vedersi negati i finanziamenti europei
Letto qui
l'Italia si appella alla “clausola dell’ordine pubblico” che è una procedura, prevista dalla legge, in base alla quale un giudice italiano può decidere di non applicare le norme straniere e non riconoscere le sentenze estere nel caso in cui queste possano produrre effetti incompatibili con i principi fondamentali dell’ordinamento nazionale.
PS il governo di destra non "l'Italia".... -
.
Igro in Canada,negli USA non è reato . -
.
Anche in Portogallo, Grecia e UK non è reato ed oltre ad essere permessa non si paga.
Come si legge qui dove viene fatta un po’ di chiarezza sulla questione con un intervista ad Angelo Schillaci professore di diritto pubblico comparato alla Sapienza.. -
Labionda+2 .
User deleted
Negli Usa..., detta così sembrerebbe che tutti gli Stati Uniti sono favorevoli, cosa errata, infatti sono pochissimi a permetterlo con un esborso di dollari non da poco (alcune cliniche se vuoi risparmiare.. trasferirono la madre surrogata in Messico), quindi abbiamo Stati che vietano la maternità surrogata,tra questi ce ne sono alcuni che la considerano addirittura un reato penale come l'Arizona, il Michigan e New York. Aggiungo che dove si pagava meno, vedi India (solo coppie etero), il governo è tornato su suoi passi non permettendo più agli stranieri di poter accedere alla pratica e limitandone l'uso solo in determinate condizioni anche ai propri cittadini, questo visto lo scandalo dello sfruttamento delle donne indiane che si stava verificando, potete tranquillamente leggere le tante inchieste sui casi agghiaccianti.Anche in Portogallo, Grecia e UK non è reato ed oltre ad essere permessa non si paga.
Come si legge qui dove viene fatta un po’ di chiarezza sulla questione con un intervista ad Angelo Schillaci professore di diritto pubblico comparato alla Sapienza.
Non è così, ci sono forti limitazioni anche in questi stati, ad esempio in Portogallo posso ricorrere alla maternità surrogata donne senza utero o con una lesione o una situazione clinica che impedisce loro di restare incinte in maniera assoluta e definitiva.
Idem in Grecia, il tribunale rilascia l’autorizzazione alla maternità surrogata solo se la futura madre dimostra di non essere in grado di portare a termine una gravidanza e non può esserci un contratto commerciale.
Bisognerebbe piuttosto specificare al governo Meloni, che alla maternità surrogata ricorrono prevalentemente le coppie eterosessuali, e che la deve smettere di fare la solita crociata sugli omosessuali brutti e cattivi che comprano i bambini, se no sappiamo già come potrebbe andare a finire.
Edited by Labionda - 22/3/2023, 11:38. -
.Qualcuno dovrebbe dare alcune nozioni semplici di diritto, i reati compiuti in Italia sono perseguibili in Italia, ma l'Italia non può perseguire i reati compiuti in altri stati, almeno che vittima non è un Italiano.
Io le ho chieste le nozioni semplici di diritto ma faccio prima a iscrivermi a giurisprudenza, bocciare 7 volte lo stesso esame e laurearmi fuori corso che avere una risposta sensata alla mia domanda su sto forum, che se fosse un bar i camerieri alla richiesta di un caffè servirebbero napalm al cavolfiore.. -
.Riguardo al riconoscimento dei figli delle coppie LGBT pare che l'Italia in quanto membro dell'UE debba rispettarne i valori espressi dalla carta costituente e assimilati da tutti i Paesi membri tramite le leggi nazionali.
Quindi deve uniformarsi al riconoscimento dei diritti che sono riconosciuti in Europa, non il contrario.SPOILER (clicca per visualizzare)"dovere" significa pagare sanzioni in caso contrario e forse vedersi negati i finanziamenti europei
Letto qui
l'Italia si appella alla “clausola dell’ordine pubblico” che è una procedura, prevista dalla legge, in base alla quale un giudice italiano può decidere di non applicare le norme straniere e non riconoscere le sentenze estere nel caso in cui queste possano produrre effetti incompatibili con i principi fondamentali dell’ordinamento nazionale.
PS il governo di destra non "l'Italia"...
La carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea (2009) è stata firmata, per quanto ne so, da (quasi) tutti i Paesi dell'Unione.
Ne riporto un articolo:
"Articolo 21
Non discriminazione
1. ¨ vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore
della pelle o l’origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni
personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l’appartenenza ad una minoranza nazionale, il
patrimonio, la nascita, gli handicap, l’età o le tendenze sessuali.
2. Nell’ambito d’applicazione del trattato che istituisce la Comunità europea e del trattato sull’Unione
europea Ł vietata qualsiasi discriminazione fondata sulla cittadinanza, fatte salve le disposizioni particolari contenute nei trattati stessi."
La prima domanda è: Si può parlare di "norma straniera"? Secondo il parlamento europeo no.
La seconda domanda: esiste una legge nazionale che regolamenti la genitorialità nelle coppie LGBT?
info dal parlamento europeo. -
Labionda .
User deleted
Qualcuno dovrebbe dare alcune nozioni semplici di diritto, i reati compiuti in Italia sono perseguibili in Italia, ma l'Italia non può perseguire i reati compiuti in altri stati, almeno che vittima non è un Italiano.
Io le ho chieste le nozioni semplici di diritto ma faccio prima a iscrivermi a giurisprudenza, bocciare 7 volte lo stesso esame e laurearmi fuori corso che avere una risposta sensata alla mia domanda su sto forum, che se fosse un bar i camerieri alla richiesta di un caffè servirebbero napalm al cavolfiore.
È esattamente quello che sta succedendo in Italia, una gran confusione per poi dire che gli omosessuali non devono avere diritti, più si confondono le carte in tavola più passano concetti distorti. Il tuo quesito me lo sono posta anche io, ma sono ancora al palo, sta di fatto che c'è un vuoto normativo e non se ne viene a capo.
Forse l'unica risposta a riguardo l'ha data Lucia Annunziata al ministro Roccella : "Prendetevi la responsabilità di farle queste leggi cazzo". -
.
Non capisco assolutamente nulla di giurisprudenza. Dirò però una cosa che è impopolare. La gestazione per altri a me va benissimo, purché sia una scelta assolutamente libera, felice e consapevole. Se una donna non ha problemi psicologici/psichiatrici; se è benestante; se è informata di tutti i rischi; se è seguita correttamente in ogni momento; se può stabilire lei che tipo di rapporto avere o non avere con la persona che metterà al mondo; se ha potere di conoscere la o le persone che diventeranno genitori, per vedere se le piacciono o meno (o di decidere direttamente lei a chi affidare il bambino o la bambina)...se tutte queste condizioni sono rispettate, non vedo davvero dove sia il problema. Una donna sarà libera di fare ciò che vuole del suo tempo e del suo corpo o no? "Peggio della pedofilia" o "reato universale" mi sembrano veramente delle esagerazioni. Un conto è ricorrere a questa pratica in posti dove non è legale - in questo caso sì che fai schifo, perché ti approfitti della possibile disperazione -un altro è farlo tipo in Canada (dove è solo "altruistica") o in California (dove paghi ma - ricordiamo - le donne spesso non hanno la maternità retribuita). Non capirò mai perché una donna dovrebbe fare una cosa del genere, non capirò mai perché una coppia non potrebbe semplicemente adottare. Ma non sono affari miei. Mi sembra una crociata ideologica al pari dei Marò. Ci vedo una visione cattolica e distorta della gravidanza, della serie: se porti in grembo un neonato ed esce dal tuo corpo sei automaticamente incatenata a lui per sempre. Ci vedo poi un tono paternalistico ("l'utero è vostro, ma vi diamo noi una mano a gestirlo, poverine"). Infine, ci vedo molta propaganda omofoba. Le coppie che ricorrono alla gpa sono principalmente eterosessuali, eppure se ne parla come se gli uomini gay volessero comprarsi i bambini all'Eurospin. Non a caso ci negano la trascrizione dei figli buttandoci in mezzo che "aprirebbe le porte alla gpa in Italia".
https://www.internazionale.it/reportage/20...urrogate-canada
https://www.vice.com/it/article/8xjx54/gra...alia-coppie-gay
https://www.internazionale.it/notizie/2016...ata-dove-regole.
PoliticaParlatene qui |
Contacts
