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Edited by LenaLee6 - 25/4/2024, 19:55
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Ciao e benvenuta!
Posso chiederti in che senso ti senti giudicata dalle altre donne potenziali partner? per come ti definisci o per altro?
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Edited by LenaLee6 - 25/4/2024, 19:56
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Ciao, benvenuta!
Forse ti potrebbe essere di aiuto spostare il focus, quindi piuttosto che pensare che altre donne non ti accettino, cercare di capire di cosa tu sei in cerca e cosa ti aspetti dagli altri.
Sicuramente c'è una differenza nel relazionarsi sul piano sentimentale ad una donna piuttosto che a un uomo, ma quando parli di accettazione e apprezzamento come un "compito" rischi di dare una chiave di lettura distorta, a mio avviso.
L'accettazione e l'apprezzamento da parte degli altri va al di là del genere, ci relazioniamo a persone.
Da quello che scrivi mi sembra di capire che è da poco che stai riconoscendo la parte di te che è attratta dalle donne e forse la difficoltà che provi potrebbe essere legata al fatto che è ancora un mondo da scoprire, che ha i suoi linguaggi da conoscere.
Anche a me è capitato di provare queste sensazioni e tendevo a chiudermi, a volte anche con la pretesa che fosse l'altrə a venire da me. Ovviamente la cosa non portava mai al risultato sperato. Quindi le alternative sono due o restare in un limbo in cui coltivare l'illusione che l'altrə cambi e, per non si sa quale motivo, si accorga magicamente di noi, altrimenti provare a partire da noi stessi.
Così come noi abbiamo il nostro mondo interiore, le nostre aspettative, la vita reale e via dicendo, anche gli altri le hanno e siccome non possiamo cambiare gli altri a nostro piacimento, quello che è più sensato fare è provare a modificare piccoli aspetti di noi stessi. Ed oggettivamente è l'unica cosa che possiamo fare!
In questo modo possiamo capire chi vogliamo e chi non vogliamo (le donne non sono tutte uguali, ognuna ha la sua personalità, come tu hai la tua).
Credo veramente che partire da noi stessi, dalla consapevolezza di noi e di conseguenza dal modo con cui ci approcciamo agli altri, sia l'unica chiave per creare relazioni significative e trovare un po' di serenità
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Sono un po' confusa.
Ad inizio discussione mi sembrava di aver capito che la problematica fosse relativa al fatto che in quanto tu bisessuale e demisessuale, venissi non accettata da altre donne.
Il che non mi sembrava molto plausibile visto che ormai son molto più diffuse donne appartenenti ad altre sigle che lesbiche.
Poi invece in risposta parli di aspetto esteriore e capacità comunicative, il ché mi sembrano motivazioni più radicate nel reale.
E no, non è questione che 'è più faticoso' rimorchiare una donna, semplicemente se una persona è attratta da un'altra, lo è per come essa si presenta.
Quindi il mio consiglio?
Esci dalla logica 'è per il mio orientamento sessuale - è per le donne che mi giudicano e non mi capiscono', perché ti assicuro che è autosabotazione inconscia.
Poi cerca eventualmente di conoscere gente in ambienti in cui ti senti più a tuo agio in modo da avere punti in comune da cui poter partire per conoscere persone.
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condivido il partire da sé, che è un lavoro che sicuramente sta a te fare, ma, per la mia esperienza, importantissimi anche sono stati gli incontri (non tanti e non tutti): alcuni mi hanno aiutata, attraverso lo sguardo altrui, a conoscermi meglio, a capire cosa volessi realmente e a modificare aspetti di me che non vedevo e che continuavo a imputare a presunte mancanze altrui.
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5 replies since 24/4/2024, 10:53 277 views
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